Cons. Stato Sez. IV, 9/11/2015, n. 5087

Edilizia e urbanistica – Costruzione abusiva – Repressione – Segnalazione al Comune da parte di proprietario confinante – Obbligo del Comune di provvedere – Legittimazione attiva differenziata del vicino – Interesse legittimo – Sussiste

Sussiste l’obbligo del Comune di provvedere sull’istanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno confinante, formulatagli dal relativo proprietario, il quale, proprio per tal aspetto che s’invera nel concetto di vicinitas, gode d’una legittimazione differenziata rispetto alla collettività subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della commissione dell’eventuale illecito edilizio non represso nell’area limitrofa alla sua proprietà, onde egli è titolare d’un interesse legittimo all’esercizio di tali poteri di vigilanza e, quindi, può proporre l’azione a seguito del silenzio ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 104/2010, che segue il rito di cui ai successivi artt. 112 e ss. CPA (Conf. T.a.r. Campania, Salerno, sez. II, n. 2237/2014).

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